Dio Padre è apparso a Eugenia Elisabetta Ravasio il 1° Luglio e il 12 agosto 1932. Egli ha detto:
“Vivo dunque vicino all'uomo, lo seguo dovunque, lo aiuto in tutto, supplisco a tutto. Vedo i suoi bisogni, le sue fatiche, tutti i suoi desideri e la mia felicità più grande è di soccorrerlo e di salvarlo. Vi ho detto prima che vorrei darvi, anche quaggiù, la felicità eterna, ma voi non avete ancora capito questa parola della quale ecco il significato: Se Mi amate e se Mi chiamate con confidenza con questo dolce nome di Padre, voi cominciate a conoscere, fin da quaggiù, l'amore e la fiducia che faranno la vostra felicità nell'eternità e che canterete in cielo in compagnia degli eletti. Non è questa una anticipazione della felicità del cielo che durerà eternamente?”