domenica 12 aprile 2020

Jakov parla dell'ultima apparizione quotidiana

Apparizione del 11 settembre 1998: “Mi trovavo in Florida, insieme a Mirjana, per dare la nostra testimonianza delle apparizioni. Dopo essere stati in diverse chiese, per pregare e parlare con i fedeli, la sera precedente alla partenza di Mirjana, siamo stati accompagnati dal signore che ci aveva invitato, ad un incontro di un gruppo di preghiera. Giunti così ad una casa dove erano presenti molti fedeli, durante la preghiera comune ho ricevuto l'apparizione. La Madonna mi disse che l'indomani mi avrebbe confidato il decimo segreto. Già, sul momento rimasi senza parole... Non potevo dire niente. Mi era venuto in mente che, non appena Mirjana aveva ricevuti il decimo segreto, per lei le apparizioni quotidiane erano cessate e lo stesso era stato per Ivanka. Però la Madonna non aveva mai detto che dopo il decimo segreto non sarebbe più apparsa. C'era un pizzico di speranza nel mio cuore che la Madonna sarebbe tornata ancora, anche dopo avermi confidato il decimo segreto. Non potevo dire più niente. Non usciva neanche una parola dalla mia bocca. Quando è terminata l'apparizione sono uscito e mi sono messo a piangere, perché non potevo fare altro.” 

Apparizione del 12 settembre 1998: “Il giorno seguente, cui mi ero preparato con la preghiera, la Madonna mi confidò il decimo segreto. La Madonna, mentre ti affidava il decimo segreto, era triste. Del segreto non posso dire niente. Ho detto che la Madonna era triste. Lasciamo la cosa così come sta. Ero preoccupato, perché pensavo a che cosa sarebbe successo dopo. Penso che in quel momento la Madonna voleva darmi un po' di forza. Dopo, con un dolce sorriso mi ha detto: ‘Caro figlio! lo sono tua Madre e ti amo incondizionatamente. Da oggi non ti apparirò più ogni giorno, ma soltanto il giorno di Natale, il giorno della nascita di mio Figlio. Non essere triste, perché io sarò sempre con te come madre e, come ogni vera madre, non ti abbandonerò mai. Tu continua a seguire la via di mio Figlio, via di pace e di amore, e cerca di perseverare nella missione che ti ho affidato. Sii esempio di un uomo che ha conosciuto Dio e l'amore di Dio. Gli uomini vedano sempre in te un esempio di come Dio opera negli uomini e di come opera attraverso di loro. lo ti benedico con la mia benedizione materna e ti ringrazio di aver risposto alla mia chiamata.’ Penso che quello sia stato il momento più brutto della mia vita, perché improvvisamente mi vennero in mente tanti interrogativi. Chissà come sarà la mia vita adesso? Come potrò andare avanti? Perché posso dire che sono cresciuto con la Madonna. L’ho vista fin dall'età di dieci anni e tutto quello che ho imparato nella mia vita sulla fede, su Dio, su tutto, l'ho appreso proprio dalla Madonna. Come una Mamma vera. Ma non solo come una mamma, ma anche come un'amica: a seconda di quello che hai bisogno nelle varie circostanze la Madonna è sempre con te. In quel momento mi sono trovato nella condizione di non sapere che cosa fare. Ma poi è la Madonna che ci dà tanta forza per superare le difficoltà, e ad un certo punto, sono arrivato a pensare che forse più che vedere la Madonna con gli occhi della carne , è più giusto averla nel loro cuore. Questo l'ho capito dopo. Ho visto la Madonna per più di diciassette anni, però ora sto sperimentando e sto pensando che forse è meglio vedere la Madonna interiormente e averla nel cuore, che vederla con gli occhi. Sicuramente, ci penso tutti i giorni e mi dico: "Come potrò mai ringraziare Dio per questa grazia che mi ha dato di poter vedere quotidianamente la Madonna per diciassette anni?" Non avrò mai parole per ringraziare Dio per tutto quello che ci ha dato, non solo per il dono di aver visto la Madonna con i nostri occhi, ma anche per tutto il resto, per tutto quello che abbiamo imparato da lei. La Madonna è dentro il mio cuore, vi rimarrà sempre e sarà sempre mia Madre.”