martedì 29 maggio 2018

Commento di Marija Pavlovic Lunetti sul messaggio del 25 maggio

La veggente Marija Pavlovic Lunetti in diretta con P. Livio a Radio Maria per il Messaggio del 25 maggio 2018: "Cari figli! In questo tempo inquieto vi invito ad avere più fiducia in Dio che è il Padre vostro nei cieli e che mi ha mandato per condurvi a Lui. Voi, aprite i vostri cuori ai doni che Lui desidera darvi e nel silenzio del cuore adorate mio Figlio Gesù, che ha dato la Sua vita affinché viviate nell'eternità dove desidera condurvi. La vostra speranza sia la gioia dell'incontro con l'Altissimo nella vita quotidiana. Per questo vi invito: non trascurate la preghiera perché la preghiera fa miracoli. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”. 

P. Livio: La Madonna comincia questo messaggio parlando di "tempo inquieto", che significa "tempo senza pace". Secondo te, perchè la Madonna dice che questo tempo è senza pace? 
Marija: In primavera tutti noi cerchiamo di fare, fare, ma dimentichiamo di mettere Dio nel nostro fare. Per questo siamo inquieti: perchè non abbiamo Dio. L’inquietudine ha preso il mondo, ha preso i nostri cuori, le famiglie e anche le nostre attività... La Madonna ci dice che solo in Dio c’è la nostra pace e ci sta aiutando per questo. Penso all’inquietudine mondiale con tutte le ideologie: non ci fidiamo più di Dio. Invece la Madonna ci invita ad avere più fiducia in Dio... 
P. Livio: Avendo perso Dio, abbiamo perso la pace e anche la strada. Infatti tante volte la Madonna ha detto che Lei è qui inviata dall’Onnipotente, per condurci a suo Figlio, per condurci lungo la strada che porta all’eternità... 
Marija: Sì, perchè, come dice nel messaggio, manca la “fiducia in Dio che è il Padre vostro nei cieli e che mi ha mandato per condurvi a Lui”... La Madonna conosce la nostra mancanza di fiducia in Dio. Infatti tante volte l’uomo pensa di essere lui Dio... Lei vuole condurci a Dio: Lui è la nostra gioia, la nostra pace, la nostra benedizione, la nostra guarigione... La Madonna ha detto più volte: “Senza Dio non avete nè futuro, nè vita eterna”. 
P. Livio: Perdendo Dio, abbiamo perso la strada e il fine della vita. Non sappiamo cosa dobbiamo fare della vita. Il fine della vita è cercare Dio. 
Marija: Per questo la Madonna ci chiede: “Voi aprite i vostri cuori ai doni che Lui desidera darvi e nel silenzio del cuore adorate mio Figlio Gesù, che ha dato la sua vita affinchè viviate nell’eternità dove desidera condurvi”. Oggi si parla di aborto sì, aborto no, di fine vita, di eutanasia, tutte ideologie che stanno penetrando nella nostra società. Sembra che decidiamo noi della vita. Invece la vita terrena è sacra dal concepimento fino alla fine naturale. Poi dice che suo Figlio Gesù ha dato la sua vita affinchè viviamo nell’eternità dove desidera condurci. Vuole dirci che la nostra vita terrena finisce qua, ma poi noi nasciamo... Infatti quando è morto P. Slavko la Madonna ha detto: “Vostro fratello Slavko è nato in Cielo”. Vedo che quando muore qualcuno, mi scrivono che questo fratello o sorella è nato o nata in Cielo... Abbiamo cambiato il nostro linguaggio, ma spero che, oltre alle parole, cominciamo davvero a pensare con la testa e col cuore di Dio. Allora ci affideremo a Lui che vuole condurci alla vita eterna. 
P. Livio: Non ti pare che anche noi cristiani, a volte la stessa Chiesa, abbiamo perso la prospettiva dell’eternità? Dimentichiamo che l’unica cosa necessaria è salvare l’anima e andare in Paradiso. 
Marija: Vedo che non si parla quasi più di Paradiso, purgatorio e inferno; non si parla più di vita eterna, come se la Chiesa fosse solo qua. Invece la grande Chiesa è là. La vera Chiesa è in Cielo, a cui dobbiamo tendere. La Madonna ripete: “Anelate al Cielo”... 
P. Livio: Anche noi siamo Chiesa, ma Chiesa pellegrinante, che va verso la Gerusalemme celeste: è quella la nostra dimora ... Vediamo nelle nostre famiglie: quando uno è vicino alla morte, i familiari si preoccupano che non abbia a soffrire, non di chiamare il sacerdote per una confessione, per la Comunione. Non sono preoccupati a pensare che con la morte si compare davanti al Signore. 
Marija: E’ vero. Nessuno sa quando morirà. Possiamo morire da un momento all’altro... Come Padre Slavko che è morto improvvisamente sulla Collina della Croce a causa del cuore. Lui che aveva scritto tutti i suoi libri inserendo il cuore: “Pregate col cuore”, “Digiunate col cuore”, “Vivete la S. Messa col cuore”, ecc. ... E aveva appena fatto gli esami risultando tutto perfetto. Dobbiamo essere sempre pronti, come le dieci vergini sagge del Vangelo ... La Madonna ci ha chiamato a camminare sulla via della conversione e della santità fin dall’inizio. Lei ha chiesto di creare il primo gruppo di preghiera nelle nostre famiglie, poi nella parrocchia .... Uno che prega non ha paura del futuro e di quanto succede, perchè ha un Padre, il nostro Padre del Cielo. 
P. Livio: Ricordo che Padre Slavko diceva che anche se la Madonna non desse nessun messaggio, il vero grande messaggio è la sua presenza. Il solo fatto che voi vedete la Madonna, che viene ogni giorno, che prega per noi, è il Cielo che viene sulla terra: allora il Cielo c’è, la vita eterna c’è. 
Marija: Infatti la Madonna ha portato Vicka e Jakov in Paradiso, purgatorio e inferno... Quando li ha riportati qui, ha detto: “Adesso testimoniate!” Noi dobbiamo testimoniare, ma testimoniare ciò di cui abbiamo esperienza. Se abbiamo esperienza di Dio, esperienza di preghiera, dobbiamo gridare. Ma per esempio non puoi parlare di digiuno se non fai digiuno... 
P. Livio: All’inizio non capivo cosa volessero dire le parole della Madonna di aprire il cuore. Poi ho capito che aprire il cuore è decidere di fare entrare Dio nella propria vita, farlo entrare nel mio cuore come la persona più importante della mia vita. 
Marija: Fare entrare Dio significa anche dire sì alla preghiera. Dio bussa, ma noi possiamo anche dire di no. Lui entra se diciamo sì; e allora tutto cambia. 
P. Livio: Anche un’altra volta la Madonna ha detto che la preghiera opera miracoli nei cuori e nel mondo. Perchè è così potente la preghiera? 
Marija: Pregare vuol dire sì a Dio. Ricordo che all’inizio arrivavano tanti malati... e la Madonna diceva: “Pregate e chiedete al sacerdote di benedirli e pregare su di loro”. Abbiamo visto che pregando arrivavano anche i miracoli, persone che guarivano, che venivano liberate... Abbiamo cominciato a fidarci sempre di più... Oltre alla preghiera, anche il digiuno, i sacrifici, anche le novene... tra poco faremo la novena per l’anniversario delle apparizioni, 25 giugno... La Madonna ha detto: “Aprite il cuore quando pregate, soprattutto quando pregate il Rosario; allora Io posso intervenire per aiutarvi”. La Madonna prende la nostra preghiera e la presenta a suo Figlio Gesù. Lei ci aiuta anche in cose materiali, come ha fatto a Cana di Galilea perchè mancava il vino. P. Livio: Nelle parole "non trascurate la preghiera" mi pare ci sia un po’ un rimprovero. 
Marija: Pare anche a me. Le parole che mi hanno più colpito in questo messaggio sono: “La vostra speranza sia la gioia dell’incontro con l’Altissimo nella vita quotidiana. Per questo vi invito: non trascurate la preghiera perchè la preghiera fa miracoli” ... Non dobbiamo trascurare la preghiera nella vita quotidiana mettendo Dio al primo posto nella nostra vita.  
P. Livio: Se si prega col cuore, se si adora Gesù nel silenzio e si sente la sua presenza, proviamo una gioia di Paradiso. 
Marija: E’ vero. Se abbiamo Dio nel cuore, può anche arrivare il terremoto a distruggere tutto, ma non perdiamo la gioia, perchè la nostra prospettiva diventa l’eternità... La Madonna è stata sotto la Croce, ha vissuto la passione di suo Figlio, ma coi suoi occhi di cielo vede tutto in un altro modo... 
P. Livio: Tu che vedi la Madonna ogni giorno, secondo te qual è la sua più grande preoccupazione?  
Marija: Io credo quella dove la Madonna dice: “Senza Dio non avete nè futuro, nè vita eterna”. Se uno prega, ha già la speranza, crede. Ma quando non c’è Dio, non c’è futuro... Il Padre ci ha mandato Maria per condurci a Lui. Lo vediamo in tante persone che hanno avuto la conversione e hanno riscoperto la gioia di vivere. Questo auguro ad ognuno: riscoprire la preghiera, riscoprire Dio, riscoprire la vita eterna attraverso la morte e la risurrezione di Gesù...